Da qualche tempo a questa parte vi sarete accorti come Google propone all’atto della ricerca non solo i risultati organici ma anche “mappe locali“, “immagini“, “video“, “recensioni” e “pagine social“.
Erin Everhart di 352 Media Group ci propone 6 attività da svolgere per migliorare il nostro posizionamento sui motori di ricerca. Li elenco velocemente per poi svilupparli in maniera adeguata nelle prossime ore.
- Local Seo: ottimizzare le proprie mappe locali.
Google, attraverso il servizio Google Places, offre la possibilità di creare e gestire delle schede relative alla tua attività commerciale corredate di mappa, descrizioni, orari, prodotti trattati, recensioni, foto, video, coupon ecc. Negli ultimi tempi nelle Serp (search engine results page) del motore di ricerca, compaiono proprio le schede commerciali. Vale la pena dunque ottimizzare il contenuto della scheda riferita alla tua attività per permetterti di essere indicizzato nei primi posti. - Non esiste “ricerca” senza “social”: abbinare al tuo sito anche i profili “social”.
La separazione tra “ricerca” e “social” è finita. Le condivisioni di Facebook e Twitter e di tutti gli altri social network presenti su internet influenzano la ricerca sui motori. Vale la pena dunque pensare, in ottica SEO, ad un progetto che contempli non solo il sito web ufficiale ma anche l’apertura e la gestione dei vari profili sociali. - Pensa come una persona, non come un robot quando si ottimizzano le parole chiave.
Le persone cercano su Google perchè hanno delle domande per le quali cercano risposte rilevanti. Le keywords e i contenuti delle pagine del tuo sito devono riflettere le risposte alle domande dell’utente. La ricerca delle keywords rilevanti è sicuramente un’attività delicata ma è un’aspetto molto importante per la buona riuscita dell’ottimizzazione del posizionamento. - Link di contenuto: scrivere ottimi contenuti e divulgarli in rete.
Google non è stupido; individua facilmente links a pagamento e spam. Per la più efficace strategia di posizionamento a lungo termine, bisogna puntare sulla qualità dei contenuti, sia sul vostro sito web che attraverso altri siti. - Utilizzare i nuovi Tag dell’html 5.0.
Ho trovato interessante la presentazione dei nuovi tag html 5 attraverso il sito schema.org. Google, Bing e Yahoo hanno lavorato insieme per sviluppare una serie di tag standard per passare informazioni descrittive ai motori di ricerca ed aiutarli ad una indicizzazione più razionale. - Utilizzare i dati delle Statistiche di accesso al sito per decidere le strategie adeguate.
Per capire il comportamento degli internauti che arrivano sul tuo sito è necessario dotarsi di un sistema di statistiche. Google Analytics, ad esempio, attraverso i dati raccolti, è in grado di proporti dati indispensabili: numero di visite al tuo sito, pagine visualizzate, sorgenti di traffico, parole chiave utilizzate sui motori ecc. Attraverso questi dati sarà possibile ottimizzare le strategie SEO e SEM con l’obiettivo di incrementare la resa del sito.
6 ottimi consigli/suggerimenti.